mercoledì 27 aprile 2016

Al Teatro Arvalia in scena la commedia musicale “Guardastelle”

Il 29 e 30 aprile alle ore 21.00, dopo il debutto in matineè, va in scena al Teatro Arvalia di Roma, “Guardastelle”, una commedia musicale senza età, che prende spunto dalle vicende de “Il piccolo principe” di Antoine de Saint Exupery.
La regia e la scrittura di Angelita Puliafito vogliono raccontare al pubblico, una vicenda di cronaca che ha molto toccato il collettivo: la morte del piccolo bambino siriano Aylan Kurdi. La commedia diventa così denuncia sociale, attraverso i suoi personaggi dubbi ma molto comuni, che personificano l’inautenticità in cui viviamo, l’incomunicabilità e la solitudine dell’uomo, il dramma della condizione umana tutta, personaggi che rimangono prigionieri della loro solitudine.
L’opera vuole essere una “risata” d’amore e di speranza, l’unica che possa essere sentita da tutti e da tutti i luoghi: Aylan Kurdi diventa così il nostro piccolo principe, la voce della fanciullezza, l’unica voce capace di piegare il mondo.
Lo spettacolo si avvale di un cast di primissimo ordine:

martedì 26 aprile 2016

Veder nascere il proprio libro attraverso il crowdfunding. Ecco l’idea di Luigia Rovito con Vita di Miranda

È il 17 novembre del 1907, l’arrivo nel mondo della piccola Miranda è annunciato da una lettera di Cristina al suo fidanzato: “Quando la mamma è rincasata, solo un’ora fa, ci ha dato la notizia che si attendeva da tanto: i conti Vallardi Malaspina sono stati allietati dalla nascita di una piccina… Post scriptum le hanno dato un nome ben strano, si chiamerà Miranda. La mamma sostiene significhi creatura da ammirare”. Comincia così l’avventura di una bambina fortemente desiderata e molto amata. Intorno a lei ruoteranno personaggi diversi tra loro, alcuni appartenenti all’aristocrazia, altri al popolo. Da ognuno di essi, Miranda saprà distillare gli insegnamenti necessari allo sviluppo della sua personalità, la quale non tarda a rivelarsi determinata e per nulla disposta alla cieca obbedienza richiesta alle signorine del suo rango. Grazie anche al suo precettore, il Maestro Armando Sileni, liberale convinto, la ragazza riuscirà a esprimere la propria essenza anticonformista e, soprattutto, contraria agli obblighi dettati dal Fascismo. Lo scorrere degli eventi la vedrà, prima, spettatrice inorridita di crudeltà indicibili, poi, appassionata partecipante alla lotta partigiana.

lunedì 25 aprile 2016

Pianeta Cinema – Viaggio all’interno della celluloide

In questa puntata si parla del sorprendente cortometraggio Frammenti di Raffaello Sasson che è stato selezionato a rappresentare l’Italia come miglior corto straniero al festival di Toronto. Si parlerà anche della distinzione tra il visivo e i dialoghi e quali sono le varianti per realizzare una scena in campo e controcampo creativa e non banale e l’importanza per i giovani di studiare i grandi registi del passato. <Ascolta la puntata>

Mimmo Locasciulli celebra i suoi quarant’anni di carriera con “Piccoli Cambiamenti”

Il 15 aprile è uscito “Piccoli Cambiamenti” (Believe Digital), il nuovo doppio album con cui il cantautore Mimmo Locasciulli celebra i suoi quarant’anni di carriera, rispolverando vecchi brani rivisitati appositamente per l’occasione, arricchiti da un inedito, che dà anche il titolo al disco. L’album è stato anticipato dal singolo “Confusi in un Playback”, brano del 1985 originariamente cantato in coppia con Enrico Ruggeri, oggi a distanza di 30 torna a suonare in radio e questa volta Locasciulli lo interpreta con Luciano Ligabue, “Confusi in un Playback” è anche un bellissimo video postato sul canale ufficiale YouTube dell’artista. Mimmo Locasciulli sul palcoscenico radiofonico di “On The Stage” ha raccontato che la canzone “è una metafora… il playback è il gioco della vita, e il campo è la modalità con la quale il gioco viene condotto. E in questo gioco ci sono …i più grandi (che) si prendono il campo tutto per sé…”

domenica 24 aprile 2016

Dipende da te. Appunti per vivere con meno pessimismo e più coraggio

Simone di Grandi, traduce e riporta in un libro le sue esperienze di vita, il suo impegno sociale civico e lavorativo. Insieme ad altri giovani come lui, in questi anni ha dato vita a diverse associazioni sul territorio per far riscoprire ai ragazzi e alle ragazze di oggi, l’importanza del tirare fuori il proprio talento, del fare gruppo per raggiungere degli scopi, dell’agire nelle singole comunità. Un invito anche per coloro che con fatica e sacrifici ha dovuto accettare la sfida di lasciare la propria terra di origine e “andare alla ricerca di altro” al Nord, o per studio o per lavoro, in cerca di futuro. Ma ci sono giovani come Simone, che hanno scommesso su se stessi e sono rimasti in Sicilia “inventandosi” un lavoro.
Gli appunti personali di Simone Digrandi contenuti in questo libro sono legati alle tante esperienze positive e negative che si traducono in piccoli suggerimenti scritti da un giovane per i giovani, e non solo. Il libro, infatti, si rivolge a

sabato 23 aprile 2016

Omar Pedrini presenta il suo nuovo album. Il titolo? Ci sto ancora pensando

“A maggio il singolo che anticipa il mio nuovo album” ad On The Stage Omar Pedrini parla in anteprima del suo nuovo album. Ai microfoni di Fabrizio Silvestri, Omar, ex leader dei Timoria, svela per la prima volta che il suo nuovo album sarà pronto per settembre 2016 con la partecipazione di molti amici che duetteranno con lui. A distanza di due anni da “Che ci vado a fare a Londra” il rocker bresciano vola proprio a Londra per finire di registrare questo nuovo lavoro ancora tutto top secret. Unica cosa certa, come garantisce Omar Pedrini, sarà un album in linea con il suo rock’ n roll.