lunedì 27 marzo 2017

Rock cantautorale italiano e la musica popolare moderna con i Rhumornero e Gabriella Lucia Grasso

Gabriella Lucia Grasso
Il tour “Eco di Sirene” di Carmen Consoli è l’occasione per Gabriella Lucia Grasso, artista eclettica e multiforme catanese, di presentare al pubblico il nuovo disco dal titolo: “Vussia Cuscenza” . Accompagnata sul palco dalla chitarra classica di Denis Marino, l’artista aprirà il 20 e 21 marzo i concerti della Consoli a Milano, per poi proseguire, il 29 marzo a Napoli, il 30 marzo a Bari, il 31 marzo a Lecce, l’11 aprile a Palermo, il 12 e 13 aprile ad Agrigento, il 14 aprile a Messina. Sul palcoscenico radiofonico di “On The Stage” Gabriella Lucia Grasso ci racconta come nasce “Vussia Cuscenza”, un lavoro in cui si ritrova il cammino complesso di questa artista siciliana, tra musica tradizionale della sua Trinacria, il tango e la bossanova.
Un lavoro in cui traspare una particolare attenzione all’identità femminile, percepibile fin dalla prima traccia “Pippineddu”, appassionata ode alla bellezza della donna. Nell’orizzonte di un ideale dialogo fra Sicilia e Argentina, Gabriella ci spiga come l’album sia una malìa sonora che incanta l’ascoltatore e lo trascina nel vortice di dodici brani in cui gli strumenti della tradizione mediterranea (mandolino, bozouki greco) e latinoamericana (guitalele, requinto e bandoneon) si fondono con la modernità dei synth e delle chitarre elettriche per restituire un innovativo intreccio armonico, tra gusto retrò e sensibilità contemporanea. Suoni rock, pronunce jazz, strofe serrate in una scrittura barocca che esplode nella creazione di un’immagine dietro l’altra, metafora dopo metafora, al ritmo incalzante della canzone popolare.
Ad aprire la puntata di questa settimana, però, ci sono i Rhumornero band rock italiana.
Sul palcoscenico radiofonico di “On The Stage” ci presentano il loro ultimo album “Eredi”, una fotografia della società moderna attraverso la scrupolosa visione dei Social Network, l’era moderna e il suo epocale cambio nella comunicazione che sollevano il dubbio su cosa sia l’eredità lasciata dai nostri predecessori, tra le miserie umane, le vacanze al mare e le grandi opportunità che la crisi può offrire. Come nei precedenti lavori, gli Rhumornero mischiano il rock italiano ad atmosfere dark con sonorità post-grunge che sfumano nel metal abbracciando il cantautorato italiano rendendo “Eredi” riconoscibile e unico nel suo genere.
Nati nel 2005, I Rhumornero hanno all’attivo tre album “Umorismi Neri”, “Il Cimitero dei Semplici”, “Eredi” e quattro compilation di Virgin Radio “Virgin Style Rock 6/7 ( con “L’Equilibrio” e “Un Miliardo di Anni”) e “Xmas in Rock “ 2015/16 ( con “Last Christmas (non si sentirà) e “Sotto le Stelle”.
(Fabrizio Silvestri)

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