“Live” di Gabriele Cirilli, scritto insieme a Maria De Luca, attraversa tutti generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, racconti di vita vissuta comici ma che toccano anche le corde del cuore, canzoni da cantante vero, nuovi monologhi e gag irresistibili.
In questo spettacolo, Gabriele porta in scena diversi personaggi che fanno parte della sua vita. Il pubblico non li vede all’inizio, ma durante lo spettacolo prendono corpo all’interno di monologhi e racconti.
Gabriele Cirilli ha avuto la fortuna e la determinazione di imparare il mestiere dai più grandi artisti del mondo del teatro e del cinema Italiano.
Inizia la sua formazione al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti. Da qui, mille collaborazioni in teatro, in cinema e nella fiction che richiedono le sue doti di attore (non solo comico), con grandi artisti come Flavio Bucci, Piera Degli Esposti, Lina Sastri, Michele Placido, Lino Banfi, Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi ma anche tante giovani promesse.
Scrive insieme ad autori storici come Vincenzo Cerami e ha la fortuna di lavorare con premi Oscar come Nicola Piovani. Le regie dei suoi spettacoli viaggiano tra nomi come Ugo Gregoretti, Antonio Calenda e Pietro Garinei che gli apre le porte, nel 2003, del Sistina di Roma.
Gabriele è nato in teatro ed è un artista innamorato del suo mestiere e soprattutto del contatto col pubblico che solo il palcoscenico sa regalare. Quelle emozioni vere che si danno e si ricevono all’istante, senza la frapposizione della quarta parete e, soprattutto, senza una telecamera che, per forza di cose, rende tutto un po’ finto.
“Live”, dunque, è l’espressione della maturità artistica di un mattatore della risata che ha ormai conquistato il grande pubblico.
Questa è solo una parte dell’intervista. Domenica 27 Agosto su queste pagine, potrai ascoltare la versione completa oltre a numerosi contenuti speciali. Torna a visitarci o ascolta #inViaggioConlaRadio
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