lunedì 8 giugno 2015

"Chi salva un bambino salva il mondo intero"

Ogni anno in Italia oltre 50 famiglie sono distrutte dalla morte di un bambino per soffocamento da corpo estraneo (dati 2007 SIP - Società Italiana di Pediatria).
Ciò avviene non solo a causa del “corpo estraneo” che hanno ingerito accidentalmente (palline di gomma, prosciutto crudo, insalata, caramelle gommose, giochi, etc.), ma soprattutto perché chi li assiste nei primi momenti di solito non è preparato a queste manovre e può causare conseguenze disastrose. La mancanza di competenze può essere dannosa.

Ecco allora la bellissima iniziativa dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata a Roma che lo scorso 6 giugno ha tenuto una lezione interattiva di primo soccorso e manovre di disostruzione pediatriche secondo le nuove linee guida internazionali ILCOR sul tema: "Chi salva un bambino salva il mondo intero". Numerosi i partecipanti, oltre 400 persone molti genitori.

Al centro della lezione una premessa. Il non sapere genera errori. Prendere per i piedi un bambino che è ostruito e che sta soffocando, o peggio ancora mettere le dita in bocca, sono le prime due cose che vengono fatte dal soccorritore occasionale non preparato e che, solitamente, non sono manovre salvavita. Ma allora cosa fare? Ne parliamo questa settimana a "In Viaggio con la Radio"

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