sabato 1 luglio 2017

Il viaggio del Noon tra attimi di respiro e riflessione

Rami”, primo album dei Noon, progetto musicale che ispirandosi a gruppi come Radiohead, Sigur Ròs, Daughter, Kula Shaker, cerca di proporre le sonorità rarefatte e rilassanti caratteristiche della musica nordeuropea, dando loro una veste nuova filtrata dalla tradizione musicale italiana.

Rami è un viaggio attraverso suoni vintage, melodie dal sapore cantautorale, arrangiamenti minimali e testi criptici; un viaggio nel quale momenti catartici e ossessivi lasciano spazio ad attimi di respiro e riflessione, con melodie pop e chitarre a tratti morbide, a tratti taglienti e psichedeliche.

L’album è composto da 11 tracce, 10 canzoni (di cui una cover dei CCCP, “Annarella”) più un brano strumentale, e vede la partecipazione straordinaria di Roberto Dell’era (Afterhours), il quale, oltre a suonare diversi strumenti all’interno dell’album, canta in un brano dello stesso, ed è produttore artistico di due canzoni (“Guerra Sugli Alberi” e “Scatola1”).

Tema centrale dell’album è lo scorrere del tempo, la difficoltà, nonostante gli sforzi, di mantenere salde le proprie sicurezze e di non restare spettatori inermi e passivi davanti al mondo che non assicura nulla di assodato se non certezze relative. Il titolo del disco, “Rami”, parola significante dell’intera raccolta e con un riferimento presente in molti brani (“Guerra sugli alberi”, “Salici”, “Mille rami”), si può interpretare come metafora del protendersi verso futuri migliori.

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