sabato 26 novembre 2016

Si alza il sipario del Nuovo Teatro Orione di Roma e in scena arriva la danza

Antonio Desiderio
Isadora Dancan, diceva: “Se cerchiamo la vera fonte della danza, e ci rivolgiamo alla natura, allora troviamo che la danza del futuro è la danza del passato, la danza dell’eternità, che è stata e che sempre sarà”, citazione appropriata per aprire la settima puntata di On The Stage, il palcoscenico radiofonico che da quattro edizioni propone al proprio pubblico ogni forma d’arte. La danza come spettacolo sta sparendo purtroppo da ogni teatro italiano, sono poche le compagnie che riescono a trovare uno spazio che permetta ai danzatori di comunicare con il linguaggio del corpo. Purtroppo, nell’epoca dell’apparire, i danzatori sono i più penalizzati, dietro di loro c’è poco rumors, il gossip si interessa solo degli eletti, a discapito di tanti altri che ogni giorno dedicato ore e ore alla magnifica arte tersicorea. La morte della danza sarà la fine di una tradizione millenaria nata prima nelle corti imperiali e poi cresciuta sulle tavole degli enti lirici più famosi al mondo. Non tutti i teatri vogliono essere corresponsabili di questa eutanasia coreutica, avviata da molti politici.
A Roma c’è un caso emblematico, quello del Nuovo Teatro Orione, teatro ristrutturato da poco, che vuole restituire vigore e vitalità alla danza inserendo nel proprio cartellone il ballo al pari delle alte arti sceniche dove il personaggio famoso è la stella cometa. On The Stage, ha incontrato Antonio Desiderio, manager di grandi artisti nel settore della lirica e della danza, tra cui Giuseppe Picone, neo direttore del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo. Lui insieme a Damiano Bisozzi, danzatore dall’esperienza internazionale nel campo del musical, sia nell’ambito teatrale che cinematografico, (ndr. ha danzato in Nine, colossal di Rob Marshall con Sofia Loren, Nicole Kidman, Penelope Cruz e Daniel Day Lewis) hanno deciso di abbracciare la sfida lanciata dai gestori del Teatro Orione, i ventottenni: Carlo Oldani e Claudio Romano Politi. Ai nostri microfoni Antonio Desiderio ci racconta che l’idea è quella di programmare una stagione di danza per il 2017/2018 di qualità, dalla danza classica a quella di folklore.
Nella seconda parte di “On The Stage”, sulle base musicale scritta dal maestro Ciro Vinci, incontreremo gli Antionio’s Revenge, una band bresciana che ci presentano il loro primo album “ All Under Control”. Regalandoci due ascolti intensi come: “Better Than Myself” e “Between the Lines”. Giovanni Boscaini, il bassisita della band ci ha raccontato dei loro esordi e di come siano arrivati oggi ad armonizzano i suoni e il linguaggio del brit-pop nelle calde melodie del rock americano, unendole alla scena background italiana.

Fabrizio Silvestri

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