martedì 9 agosto 2016

L’oro di Ondina Valla

Ondina Valla
Quinto giorno di Olimpia Racconta. Benvenuti. Oggi Giovanni Fenu ci consegna dallo scrigno della memoria olimpica la storia di una donna straordinaria, Ondina Valla entrata nell’olimpo dei campioni per essere stata la prima donna atleta italiana a vincere la medaglia d’oro era il 1936.
L’Italia fascista ha da poco conquistato l’Etiopia e il tanto agognato “posto al sole”, il regime è all’apice del proprio consenso e gli azzurri si preparano a bissare, in terra tedesca, gli ottimi risultati olimpici ottenuti quattro anni prima a Los Angeles. Le attese sono pertanto alte e poi c’è da sfatare il tabù di quell’oro che ancora non ha arriso, sino ad ora, a nessuna donna atleta azzurra. A sfatare quel tabù Ci penserà Ondina Valla.

Trebisonda meglio conosciuta da tutti come Ondina, nasce a Bologna il 20 maggio 1916; sin dai 13 anni gareggia in gare di atletica, vestendo, a 14 anni, per la prima volta la maglia della nazionale. Divenuta ben presto beniamina del pubblico italiano e presa ad esempio della “migliore gioventù fascista” del regime, Ondina si cimenta con particolare successo negli 80 metri ad ostacoli dove si “scontrerà” in numerose “battaglie sportive” con l’amica-rivale Claudia Testoni. Con tali premesse sia Ondina che Claudia si accingono a partecipare ai Giochi Olimpici berlinesi dell’agosto 1936.
Un documento storico ci riporta nella Berlino del 1936 alla XI edizione delle olimpiadi, dove Ondina Valla si qualifica per la finale 80 m. ad ostacoli, eguagliando il record mondiale con il tempo di 11 SECONDI 6 PRIMI. Il 6 agosto 1936 si corre la finale che vede ai nastri di partenza anche Claudia Testoni e la “beniamina” di casa Anni Stoiar. La gara è avvincente, tutte le atlete sono racchiuse in un fazzoletto, sembrano tagliare insieme il traguardo, necessario quindi il ricorso all’antenato del “fotofinish”. Il verdetto vede trionfare Ondina, davanti alla Stoiar, mentre la Testoni è quarta; è il trionfo azzurro ma, soprattutto, è la prima medaglia d’oro al femminile dell’avventura azzurra alle Olimpiadi.
Fabrizio Silvestri – Giovanni Fenu

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